martedì 26 aprile 2011

Crema di ceci


Ok, in realtà la mia intenzione era quella di fare l'hummus, lo conoscete? Ma in realtà...è venuto fuori una specie di crema di ceci, che ricorda vagamente in lontananza il piatto medio orientale! Però anche io...mi accorgo all'ultimo che mi mancava la tahina,cioè la pasta di sesamo e la paprika! Insomma, alla fine ho rimediato come potevo italianizzando molto l'hummus!
L'avete mai assaggiato? Oppure l'avete già fatto in casa? La prossima volta mi applicherò di più, soprattutto nel reperimento di tutti, ma proprio tutti, gli ingredienti!

tempo di preparazione: 7-8 ore in ammollo + 1 ora di cottura + 10' + 1 ora di riposo
ingredienti:
150 gr di ceci
1 limone
6 cucchiai di acqua
sale
pepe
aglio liofilizzato
semi di sesamo
cannella
olio

procedimento:
Mettete i ceci in ammollo in acqua fredda per circa 7-8 ore, poi sciacquateli e cuoceteli per 1 ora in una pentola, coperti dall'acqua.
Scolateli e metteteli in un recipienti adatto per il mixer: unite anche il sale, il succo di limone, l'acqua, i semi di sesamo, l'aglio liofilizzato, il pepe e se volete, la cannella. Mixate il tutto fino ad ottenere una crema omogena e poi riponetela in frigo per circa 1ora. Prima di servirla passate ancora un filo di olio.

lafede

venerdì 22 aprile 2011

La pastiera!


E non poteva mancare per Pasqua...la pastiera! Ormai è tradizione che io e mia zia ci ritroviamo a casa sua e per un giorno (serata...) intero esistiamo solo per lei! Ci vuole taaaanto tempo per farla, le richieste sono numerose e alla fine ne facciamo sempre a quintalate! Oggi ne sono venute ben 6! Infatti le dosi che vi riporto sono per due pastiere, ma dalle foto capirete che in realtà la quantità ben maggiore! La pastiera è un dolce che è buono non subito, ma qualche giorno dopo quando è ben riposato...
Poco fa abbiamo sfornato le ultime due, per fortua il suo forno permette una ottima cottura su due livelli così abbiamo dimezzato i tempi! Immaginatevi...ho attraversato Milano per strada con due pastiere ancora calde e profumate...mmm! E come non dire che mangiare, anzi, assaggiare, il ripieno durante la preparazione è forse la cosa più buona?!
Dimenticavo....alla fine avrete due braccia muscolosissime per il tanto lavorare!
Buona Pasqua a tutti voi!

tempo di preparazione: taaaaanto!
dosi per: 2 pastiere
ingredienti:
per la crema gialla:
3 tuorli
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di farina 00
300 ml di latte

per il ripieno di grano:
420 gr di grano cotto
300ml di latte
1 cucchiaio di burro
1 buccia di arancia
1 bustina di vaniglia

per il ripieno di ricotta:
700 gr di ricotta
700 gr di zucchero
7 uova intere
2 fiale di fior di arancio
150 gr di cedro e canditi
2 bustine di vanillina
liquore Strega

per la pasta frolla:
500 gr di farina 00
200 gr di zucchero
200 gr di burro
3 uova
1 pizzico di sale

procedimento:

Per prima cosa preparate la crema gialla: vi rimando al procedimento che ho già pubblicato in un'altra ricetta; seguite però le dosi che ho indicato qui.





Preparate poi il grano cotto: trovate nei supermercati i preparati già pronti,qjuindi dovrete soltanto metterlo in un tegame assieme a 300 ml di latte e un cucchiaio di burro, la buccia di arancia e 1 bustina di vaniglia, fino a che non diventi cremoso.
Preparate poi anche la pasta frolla, così da farla riposare in frigo fino al momento dell'utilizzo. Vi rimando anche a questa ricetta.

A questo punto passate la ricotta per un passino: è un lavoraccio lungo ma che vi farà venire due muscolacci alle vostre braccia! Pensate che io ne ho passata ben 1 chilo e mezzo!




Unite poi lo zucchero alla ricotta e mescolate per bene.







Unite le uova, una alla volta in modo da amalgamerle bene e continuate a mescolare...






A questo punto unite la crema gialla, raffreddata mi raccomando! E...mescolate!






Mescolando mescolando, unite poi anche i fiori di arancio, la vanillina, lo Strega (facoltativo e quanto ne volete) e i cedri e i canditi. E ovviamente anche il grano! E mescolate!





Stendete la pasta frolla su un piano ben infarinato e poi, con l'aiuto del mattarello, ricoprite uno stampo da pastiera precedentemente imburrato.




Versate il vostro ripieno dentro lo stampo in modo che sia uniforme, senza riempirlo fino al bordo però altrimenti la pastiera sì che sarà pesante!





Stendete altra pasta frolla e tagliate tante striscioline lunghe con l'aiuto di un coltello dentellato: saranno le losanghe da usare per ricoprire la pastiera.





Ricoprite quindi la pastiera con le striscioline in moda creare tante losanghe.





 E infine rifinite la pastiera, togliendo la pasta frolla in eccesso e cercando di creare una specie di cordoncino al bordo. Cuocete in forno a 180°C per 1 ora.





Ed ecco la prima sfornata! Lasciate raffreddare la pastiera e poi spolverizzatela con zucchero a velo!







lafede

domenica 10 aprile 2011

Coppette di (simil) tiramisù alle fragole


Lo confesso: io adoro il tiramisù ma non l'ho mai fatto! Sarà per il fatto che c'è l'uovo crudo e non mi convince proprio...anche se poi mangio chili di impasto crudo ogni volta che preparo un dolce! Ma visto il tempo caldissimo qui a Milano e viste le fragole in frigo, ho sperimentato queste coppette simil tiramisù! Non contengono uova crude nè cotte, per cui la crema di mascarpone è più soda rispetto a quella di un normale tiramisù ed è aromatizzata con un liquore all'uovo chiamatao bombardino, assaggiato questo inverno sulle piste da sci in Alto Adige! E poi...le fragole! Come non usarle in questa stagione? Ok non è il vero e originale tiramisù ma ogni variante è sempre accetta!
Finalmente oggi sono riuscita ad  avvicinarmi ai fornelli, dato che le mie settimane sono sempre pienissime ultimamente tra corsi in università, studio (ahimè si avvicinano gli esami...) e cane! Ieri siamo andati in un  grande giardino popolato solo da cani con i rispettivi padroni, poco distante da casa mia: non vi dico come la mia kira si è stancata! Ci siamo anche presi uno spavento perchè stava finendo dritta dritta in un canalone melmoso...ma per fortuna (e stranamente) ci ha obbedito e si è bloccato al limitare del peggio!
Buona domenica e buona pranzetto!

tempo di preparazione: 20 minuti+ riposo
dosi per: 3 persone
ingredienti:
per la crema di mascarpone:
250 gr di mascarpone
4 cucchiai di zucchero a velo
4 cucchiai di bombardino (o vov)

per il tiramisù:
250 gr di fragole
9 savoiardi
2 cucchiai di zucchero a velo
2 cucchiai di bombardino

per la bagna:
150 ml di acqua
2 cucchiai di limoncello
2 cucchiai di zucchero a velo

procedimento:

Per prima cosa preparate la crema di mascarpone: in una ciotola unite al mascarpone lo zucchero a velo e il bombardino; sbattete con la frusta elettrica e poi lasciatela riposare in frigo coprendola con della pellicola trasparente.

Mondate poi le fragole tagliandole a pezzettini piccoli, unite lo zucchero e il bombardino; mescolate in modo da uniformare il tutto.






In un pentolino portate a ebollizione l'acqua con lo zucchero e, una volta tolto dal fuoco, unite il limoncello. Lasciate raffreddare e poi "pucciate" (termine altamente tecnico!) i savoiardi tagliati a metà nella bagna. Disponete 3 metà di savoiardi per coppetta e poi uno strato di crema di mascarpone e uno di fragole; continuate così fino a raggiungere 2 o 3 strati. Decorate con una fragolona e lasciate riposare in frigo.

lafede

domenica 3 aprile 2011

Kaiserschmarren


...o dolce dal nome impronunciabile!
Io non so il tedesco, questo nome per me è davvero una male parola! Lo avete mai assaggiato? Se la risposta è no...correte ai ripari! Seguite questa ricetta, che è tratta da GialloZafferano, e vedrete che sorpresa! L'ho assaggiato a carnevale durante la pausa pranzo in un rifugio sulle piste da sci: in realtà il giorno prima avevamo puntato il tavolo accanto al nostro dove dei bambini se lo stavano mangiando con tanto gusto...ma che sarà mai? Il giorno dopo ho dovuto provarlo a tutti i costi e un gruppetto seduto accanto a noi è rimasto incuriosito a loro volta che anche loro hanno dovuto ordinarne uno! E' un dolce austriaco diffuso anche in alto adige e, come si capisce dal nome Kaiser, è una frittata dolce dell'imperatore!

Il procedimento è semplice e tutto sommato è anche veloce! L'ho fatto prima di scappare al canile: caldo è ottimo ma anche a temperatura ambiente è molto buono! (Speriamo che questa volta si vedono le immagini e la formattizione mi obbedisca!).

dosi per: 3 persone
tempo di preparazione: 15 minuti
ingredienti:
60 gr di burro
175 ml di latte
50 gr di uvetta
100 gr di farina 00
15 ml di rum
4 uova
25 gr di zucchero
zucchero a velo
marmellata di mirtilli o frutti di bosco

procedimento:
Per prima cosa mettete l'uvetta a bagno nel rum in modo che si impregni del liquore.
Separate gli albumi dai tuorli e sbattete questi ultimi con metà dello zucchero. Aggiungete gradatamente e alternando la farina e il latte continuando a mescolare con una frusta a mano.


Strizzate l'uvetta e poi aggiungetela al composto, mescolando nuovamente.





Montate a neve gli albumi con lo zucchero restante poi uniteli poco alla volta al composto di uvetta e tuorli e farina, mescolando dal basso verso l'alto dato che la pasta deve rimanere gonfia.




In una padellina fate fondere metà del burro (l'altra metà vi servirà per la seconda padellata) e poi versate con un mestolo una parte della pastella: cuocete fino a far dorare prima un lato e poi girate cuocete l'altro lato. Se anche si rompe, non importa: una volta nel piatto infatti sarà servito un po' a pezzettini!




Una volta cotto, tagliatelo a pezzi più o meno grossi, o se siete precisini, in 4 parti; mettete nel piatto da portata e cospargete con zucchero a velo e marmellata di mirtilli o frutti di bosco! Servite caldo e...fatemi sapere!

lafede

venerdì 1 aprile 2011

Pan di cacao pasquale


La mia prima torta decorata!!! Devo ringraziare la Decora che mi ha inviato tutto il necessario per la decorazione! Certo non è venuta alla perfezione (si vede infatta la composta di albicocche che fa capolino da sotto le formine...) ma per esser la primissima, sono nel complesso soddisfatta del mio lavoro!
Ho fatto un pan di Spagna al cacao seguendo la ricetta scritta in un libricino troppo troppo carino che mi ha regalato la mia amica Silvia per il compleanno. E' tutto dedicato al cioccolato, e si chiama The little black book Cioccolato, è carinissimo, ha l'aspetto di una agendina e dentro oltre a tante ricettine contiene anche delle notizie curiose! Grazie Silvia!!!
Al suo interno ho spalmato la composta di albicocche e poi ho decorato con la glassa bianca.
Inutile dire...che è buonissima! Lo so lo so, non è molto carino vantarsi ma...è proprio buona!

Oggi è il 1 aprile, mese di Pasqua, per cui ho deciso di iniziare a fare qualche ricetta pasquale! Questa sarà la prima!
Visto lo sciopero dei mezzi, oggi ho preso la bici...ho rischiato la vita non so quante volte! Sembra quasi che, una volta che uno va sulla bici, diventa invisibile un po' come il mantello di Harry Potter. Quell'unica pista ciclabile che abbiamo in città era occupata dalle macchine parcheggiate oppure usata come corsia riservata dai motorini: non avete idea che sangue amaro mi son fatta venire! Sgridando anche queste simpatiche e intelligenti persone...ma perchè non si è mai in grado di rispettare le regole? Perchè si deve sempre trovare la scappatoia comoda e veloce? Ma io non demordo...con la bella stagione la bici sarà mia compagna di tante avventure!

Ah, mi scuso per la visualizzazione: purtroppo non so perchè ma blogger non rispetta le indicazioni che do e gli spazi che inserisco. E' molto fastidioso perchè è tutto disordinato....e disobbiedente!


Dosi per: tortiera di 23 cm di diametro
Tempo di preparazione: 2/3 ore
Ingredienti:
300 gr di zucchero
140 gr di cacao amaro
120 gr di farina 00
120 gr di burro
6 uova
1 cucchiaino di cremor tartaro


confettura di albicocche
zucchero a velo
gel colorati Decora
glassa bianca Decora
stampini Decora


Procedimento:


Pan di Spagna al cacao:


Per prima cosa accendete il forno a 180°C.

Fondete il burro e poi lasciatelo raffreddare togliendolo dal fornello.
Separate i tuorli dagli albumi mettendo questi ultimi in una ciotola da riporre in frigo (in questo modo gli albumi si manterranno ben freddi, condizione ideale per poterli poi montare bene a neve).
Sbattete i tuorli con una frusta fino a renderli più chiari. Aggiungete gradatamente lo zucchero continuando a sbattere fino ad ottenere un composto denso e cremoso.









In una ciotola a parte setacciate un paio di volte il cacao e la farina fino ad ottenere una polvere omogenea.









Versate questi ultimi sulla crema di tuorli, un po’ alla volta, continuando sempre a mescolare.Il composto risulterà compatto e a tratti difficile da amalgamare: a questo punto unite il burro fuso raffreddato. Senza mai smettere, mescolate fino ad ottenere un bel composto scuro e compatto.




Montate a neve gli albumi con un cucchiaino di cremor tartaro: se utilizzate le fruste elettriche, iniziate prima su una velocità bassa e poi aumentatela. Gli albumi devono esser montati a neve fermissima, tanto che la frusta immersa negli albumi resti dritta da sola.

Unite gli albumi montati a neve all’impasto, poco per volta e mescolando sempre dal basso verso l’alto e non in senso orario. In questo modo non smontate gli albumi ma manterrete il composto gonfio.







Versate l’impasto nella tortiera apribile da 23cm di diametro precedentemente imburrata. Cuocete in forno per 30 minuti, senza mai aprirlo durante la cottura in modo da non smontare la torta.

Una volta cotta, la torta dovrà esser morbida e “rimbalzare” leggermente se schiacciata. Lasciatela quindi raffreddare prima di procedere con la farcitura.




Farcitura e decorazione


Con un coltello lungo dalla lama sottile e non seghettata, tagliate a metà il pan di Spagna e poi rifinite la superficie esterna in modo da renderla piatta omogeneamente.
In un pentolino scaldate 150 gr di composta di albicocche e stendetela con una spatola su entrambi i lati della torta. Ricomponete il pan di Spagna unendo i due pezzi farciti.




A questo punto prendete il panetto di glassa bianca: su una superficie spolverata abbondantemente con lo zucchero a velo stendete la glassa con l’aiuto di un mattarello anch’esso spolverato con zucchero a velo. Se la sfoglia è stesa male, niente paura: potete impastarla nuovamente e sempre con lo zucchero a velo, ristenderla. 



Ricavate una sfoglia grande più della torta; stendete un sottile velo di confettura di albicocche sulla superficie della torta e ai lati. Servendovi del mattarello ricoprite la torta con la glassa bianca. Ritagliate la copertura in eccesso e fatela aderire anche ai lati.




Passate alla decorazione! Staccate un pezzo di glassa bianca e versate il gel colorato giallo Decora: per ottenere un giallo tenue ho spruzzato per 3 volte il tubettino. Lavorate l’impasto e poi stendetelo con il mattarello.








Servendovi degli stampini Decora, ricavate tante simpatiche forme: uccellino, campanella e coniglietto. Per il coniglietto incidete leggermente con un coltello due tagliettini al centro delle orecchie, in modo da renderlo più realistico.








Con lo stesso procedimento colorate di rosa anche un’altra parte del panetto. Per incollare i singoli pezzettini usate come collante della confettura di albicocca: disponeteli sulla superficie come più gradite: qui ho fatto una cornice di campanelle e poi di coniglietti. Attorno ho decorato con gli uccellini, sempre alternando i due colori, rosa e giallo!




E la torta sofficissima pasquale è pronta per esser gustata! Vi lascio anche la foto della fetta!

lafede
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